venerdì, maggio 11, 2007

diSbattito

Stasera in Villa Rina dibattito-confronto tra i quattro candidati.

Tornato a casa ho trovato sulla chat di Skype questo messaggio, da un'amica:

"sono stata al dibattito stasera in villa rina fra i 4 candidati sindaci
00:07
che rottura di palle
00:08
penso che alla fine di questa campagna elettorale mi spunteranno le palle
00:08
spero voi stiate bene
00:09
buonanotte
00:09 "

Sintesti perfetta. Buonanotte a tutti.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Cosa vi aspettavate?Che tirassero fuori dal cappello la soluzione per la pace del mondo? Hanno semplicemente sintetizzato, in maniera civile e a volte critica, i rispettivi progetti per viabilità, ospedale e altre cose. Siete molto critici nei vs commenti, peccato che quando si amministra si deve imaparare a mediare con i pensieri degli altri e non solo con la ns voglia di cambiare le cose, altrimenti non è più democrazia.

lo_stalker ha detto...

Non lo so cosa ci aspettavamo.

Non metto in dubbio che in democrazia sia portante, imprescindibile una componente di compromesso.

Se però si vuole unire questa componente al un acomponente di cambiamento, c'è bisogno di persone capaci di portare i diversi interessi a compromessi verso l'alto, non verso il basso.

Ci sono due modi di mettere d'accordo interessi in conflitto: chiedendo a entrambe le parti di fare un passo indietro oppure rilanciando le questioni in avanti, con proposte innovative.

Qualcosa del genere è uscito da uno soltanto dei candidati, ma è stata veramente una serata noiosa, inutile negarlo. Il sindaco uscente è stato il più convincente sul piano comunicativo, il che è tutto dire, dato che quello non è certo il suo campo preferito.

E, oltre che dal modo, la noia è arrivata anche dal merito: non ho capito quali siano le differenze sostanziali, concrete, in campo di governo delle materie citate, tra i vari schieramenti. Qualche critica all'Amministrazione uscente, qualche battuta, e poco più. TUTTI UGUALI.

Mi aspettavo che gli "sfidanti", partendo da posizioni molto svantaggiate, rischiassero qualcosa con progetti ambiziosi e idee fortemente innovative. Tanto, come dire... Perso per perso!

E invece no perchè... "in campagna elettorale non si può dire! Te perdi i voti!"

MAH!

Anonimo ha detto...

Un motivo per cambiare amministrazione? Se fosse per me cambierei ogni 5 anni a prescindere! Quando le persone stanno troppi anni in un posto perdono slancio ed iniziativa. Manca fantasia, ripetono sempre le stesse cose. Dopo 3 mandati con persone sempre uguali secondo te non è giusto vedere facce nuove? La gestione del potere logora anche le persone buone, a tal punto che se non accetti la loro idea di democrazia anche le buone iniziative di chi è contrario passano in secondo piano. Vuoi iniziative? proponi qualcosa tu, che sia realizzabile e non utopistico, chi ti legge potrebbe inserirlo nel programma, che , anche se è stato depositato assieme alle liste elettorali, rimane aperto alle buone idee. E' difficile concentrare una riforma su poche pagine ed è altrettanto difficile ideare delle riforme coraggiose. Per esempio, sulle frazioni tutti dicono le stesse cose: parcheggi, piste ciclabili, parchi e bla, bla, bla. Io abito in una frazione e sai cosa vorrei per la stessa? Più gente, più abitanti che possano generare la domanda di servizi, che portino bambini per permettere che l'asilo non venga chiuso, che diano impulso a qualcuno ad aprire una pizzeria, magari una piccola biblioteca con internet gratis su qualche Pc. Sembrano piccole cose, ma sono indice di una comunità sana e felice, aggregata. A volte le persone capaci hanno di meglio da fare che buttarsi in politica, a volte la politica non accetta persone capaci, perchè magari tolgono voti a qualche "anziano" del movimento.

lo_stalker ha detto...

Dici tente cose nel tuo post e i collegamenti tra di esse non mi risultano chiari.

Concordo sul fatto che ogni tot anni è bene cambiare Amministrazione, sia nello schieramento (destra/sinistra) sia nelle persone. Due mandati dovrebbero essere sufficienti per realizzare un programma concreto.

Nulla poi vieta ad una forza politica di ripresentarsi, se c'è un forte rinnovamento interno. Ma deve esserci il rinnovamento.

Questo discorso del "proponi qualcosa tu" mi avrebbe anche un po' rotto, a questo punto, perchè io la disponibilità a collaborare l'ho data a chi di dovere, ma non ho visto nessuno venire in cerca di idee seriamente.

Presumo quindi che ci fossero in ballo delle idee migliori delle mie, o più convincenti.
Poi nel programma non le ho viste, però, nè le sento ai dibattiti.

Non è difficile scrivere un programma decente, concreto, che contenga riforme coraggiose, anche per un comune come Cittadella.

Difficile è semmai, spiegare l'importanza di queste riforme ai cittadini, soprattutto quando comportano sacrifici, e ottenere il loro consenso per poterle realizzare.

Sai perchè questi candidati dicono tutti le stesse cose (e, diciamolo, rifiutano di rischiare qualcosa su idee forti e magari un po' impopolari)?
Perchè secondo il loro ragionamento BACATO più in alto voli e più ti fai male quando cadi.

E allora, parola d'ordine: VOLARE BASSO.

Anonimo ha detto...

Non sono d'accordo sul volare basso. Credo che tu sia così critico proprio perchè ti sei sentito escluso. Vedi io sono uno che di solito si dà da fare,lavoro a testa bassa e non chiedo mai nulla in cambio. Quando mi inserisco in un gruppo, prima di fare proposte, ascolto e lavoro, senza quasi intervenire. Una volta individuate le dinamiche che legano il gruppo cerco il mio spazio e quando lo trovo mi propongo e comincio a lavorare più di prima. A quel punto VOLO ALTO, solo che prima ho cercato di imparare a volare prendendo lezioni dal gruppo. Tante righe per dire che ci vuole umiltà.

lo_stalker ha detto...

O forse sono stato escluso perchè sono così critico... Chi può dirlo?

Io posso dirti che dal principio NON HO DATO LA MIA DISPONIBILITA' A CANDIDARMI... ed è da allora che non ho più sentito nessuno. Chissà.

Non so di che gruppo tu faccia parte, nè tu sai di quali faccia parte io, credo. Quinsi la lezioncina sulle dinamiche di gruppo cui prodest?

A me non piace "andare a testa bassa" per il semplice motivo che non si vede dove si va, ma ognuno ha i suoi gusti.
Fossi in te però io la testa la alzerei un po': dici che non sei d'accordo sul volare basso, ma non rispondi nel merito: dove sono le proposte "alte" di questi candidati?

Per concludere, visto che la sposti sul personale, l'umiltà è una virtù importante, ma non è l'unica.

Umilmente, dico che mi manca.